Disturbi Evolutivi Specifici e cinema
Con il passare del tempo, il cinema affronta tematiche sempre nuove, più o meno moderne e il mondo della scuola non fa eccezione.
Oggi vi proponiamo la lista di film che parlano di Disturbi Evolutivi Specifici, tema non solo caro a docenti e genitori, ma agli stessi studenti.
Queste preziose pellicole possono essere viste in classe per aprire un dibattito sulle difficoltà dei protagonisti, con l’obiettivo di creare un ambiente scolastico più sereno e consapevole.
Cominciamo!
ADHD: rush hour di Stella Salvino, 2012
Un documentario che raccoglie numerose testimonianze sul disturbo da deficit di attenzione e iperattività.
Attraverso delle interviste ad alcuni famosi neuropsichiatri di tutto il mondo, la pellicola illustra le metodologie con le quali viene diagnosticato l’ADHD e le conseguenti cure a cui i bambini sono sottoposti.
Ciò che preme alla regista è denunciare la superficialità di alcune diagnosi che non tengono conto dei casi specifici ma si limitano a prescrivere dei farmaci che spesso non aiutano i bambini a stare meglio.
I veri protagonisti di questo documentario sono le decine di famiglie intervistate che mostrano la vita quotidiana dei loro figli mentre affrontano con coraggio e determinazione questo disturbo.
Mommy di Xavier Dolan, 2014
Un film profondamente toccante che racconta una storia di coraggio e amicizia: Diane, è una mamma single, rimasta vedova e con alcune difficoltà a gestire la propria vita.
La pellicola è ambientata in Canada, in un futuro immaginario in cui la legge permette ai genitori di affidare figli particolarmente problematici alle cure di cliniche ospedaliere.
Così Diane che ha un figlio affetto da sindrome da deficit di attenzione e iperattività, ormai incapace di gestire i suoi attacchi di ansia e di ira, ritiene che la soluzione migliore sia portarlo in una clinica dove possano curarlo.
A cambiare la situazione è la conoscenza della nuova vicina di casa, Kyla, che offre loro un aiuto molto prezioso.
Con il tempo il legame con questa donna si rafforzerà sempre di più ma Diane e suo figlio Steve scopriranno un segreto su di lei…
Stelle sulla terra di Aamir Khan, 2007
Un film drammatico che segue le vicende di Ishaan, un bambino indiano di nove anni che frequenta la terza elementare e, a causa di una particolare forma di dislessia, ha difficoltà in tutte le materie.
Così la sua famiglia decide di iscriverlo in un collegio e Ishaan vive questa situazione come una punizione, soffrendo per la separazione con la famiglia.
Nel nuovo istituto il bambino non riesce a fare progressi e sprofonda nella depressione, fino all’arrivo di un nuovo maestro di Arte, Ram Sanchar.
L’insegnante si rende subito conto che Ishaan è dislessico e decide di prendersi personalmente cura di lui, intraprendendo un percorso di riabilitazione nella lettura, scrittura e calcolo, riuscendo a stimolarlo e a coinvolgerlo.
Nat e il segreto di Eleonora di Dominique Monfery, 2010
Un film d’animazione che racconta la storia di Nat, un bambino di sette anni che non riesce ancora ad imparare a leggere a causa della sua dislessia.
Un giorno riceve in eredità da sua zia Eleonora un’intera biblioteca e ben presto scopre che i libri in essa contenuti sono “abitati” dai vari personaggi della letteratura per ragazzi.
Nat capisce di avere un compito importantissimo: i personaggi rischiano di scomparire e di venire dimenticati per sempre se lui non imparerà a leggere una formula magica scritta nella biblioteca.
Il piccolo Nat dovrà fare tutto il possibile per salvare i suoi amici e le loro storie!
Questo film ha come intendo quello di invogliare anche i più piccoli alla lettura, mostrando che non bisogna mai arrendersi di fronte alle difficoltà; leggere è possibile anche con la dislessia!
Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo: il ladro di fulmini di Chris Columbus, 2010
Primo film basato sull’omonima serie di libri best-seller di Rick Riordan, che segue la storia e le avventure straordinarie del figlio di Poseidone, Percy Jackson.
Affetto da deficit di attenzione e da dislessia, Percy ha molte difficoltà a scuola e sente la mancanza di una figura paterna non avendo mai conosciuto suo padre.
Il motivo di questa situazione diventa chiaro quando, in gita scolastica in un museo, una professoressa si trasforma in un mostro alato e minaccia di uccidere Percy se non le rivelerà dove ha nascosto il fulmine di Zeus.
Ben presto Percy scoprirà di non essere un ragazzo qualunque bensì un semidio, figlio di Poseidone e di una mortale.
Percy deve riuscire a difendersi dalle accuse prima che si scateni una guerra colossale tra Zeus, Poseidone e Ade!
Il discorso del re di Tom Hooper, 2011
Vincitore di ben 4 premi Oscar, il film racconta la vicenda di Re Giorgio VI d’Inghilterra, che dopo la morte di suo padre, viene improvvisamente incoronato.
Il protagonista è però affetto da balbuzia, un disturbo del linguaggio che gli impedisce di tenere discorsi in pubblico, provocandogli un forte senso di imbarazzo e di inadeguatezza.
Un giorno sua moglie, la duchessa Elizabeth, lo convince a rivolgersi a Lionel Logue, un famoso logopedista specializzato nei problemi di linguaggio.
Inizialmente il re è riluttante ma i metodi non convenzionali di Logue si riveleranno efficaci: il dottore lo convince a leggere un monologo di Amleto ad alta voce mentre ascolta musica ad un volume assordante. Anche se scettico, il nobile esegue il compito e il dottore registra la sua voce.
Dopo avere ascoltato la registrazione, il re scopre con stupore di aver letto in maniera fluente, senza la minima esitazione.
Pertanto decide di continuare le sue sedute di logopedia, migliorando giorno dopo giorno.
Il piccolo Nicolas e i suoi genitori di Laurent Tirard, 2010
Divertente commedia ambientata nella Parigi degli anni Cinquanta che racconta le avventure del piccolo Nicolas, un bambino tranquillo e felice, che nonostante la sua dislessia frequenta con successo la scuola elementare.
La sua vita viene improvvisamente sconvolta quando il suo compagno di classe Joachim racconta di come la situazione a casa sia cambiata da quando è arrivato il nuovo fratellino.
Questa notizia lascia Nicolas totalmente sconcertato, tanto da cominciare a spiare le conversazioni tra i suoi genitori per cercare di cogliere segnali premonitori di una simile “tragedia”.
Così un giorno Nicolas, dopo aver male interpretato un dialogo tra i suoi genitori, si convince che anche a casa sua stia per arrivare un fratellino; è certo che il neonato prenderà il suo posto, attirando tutte le attenzioni dei grandi.
Al bambino non resta che organizzare un piano insieme ai suoi compagni per rapire il neonato.
Nel film sono presenti alcune scene che mostrano Nicolas e i suoi compagni durante le ore di lezione in classe, con particolari approfondimenti su come funziona la mente di uno studente con un DSA.
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