studiodidatticoiside gli RPG e i BES

Role Play Games, ADHD e DSA – possono aiutare?

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  • DSA e ADHD

Dungeons & Dragons, Fiasco, Call of Cthulhu, i veri intenditori riconoscono sicuramente questi titoli tra tutti i giochi di ruolo.
Ma sono “solo” giochi di ruolo o possono essere qualcosa di più? Ovviamente sì, scopriamo come questi splendidi titoli, e molti altri, possono essere d’aiuto a tutti gli studenti BES, ADHD e DSA!

Indice

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Partiamo dalle basi: cos’è il Role Play?

Il role play è una tecnica educativa che consiste nel dare la possibilità agli studenti di recitare ruoli specifici all’interno di situazioni simulate o scenari.

In pratica, gli studenti interpretano personaggi o ruoli che possono essere basati su situazioni reali o immaginarie.

Quale obiettivo ha?

L’obiettivo principale in didattica è quello di favorire l’apprendimento attivo, stimolare la partecipazione degli studenti e aiutarli a comprendere concetti complessi attraverso l’esperienza pratica.

Come funziona?

Il docente sceglie materia ed obiettivi da raggiungere, imposta la lezione decidendo se e come il Role Play avrà luogo (la scena sarà scelta dagli studenti? O è preimpostata? Devono usare un lessico particolare? Applicare alcune strategie? Quali? In che modo? Sarà a tempo o a squadre?) dopodiché lascia la libertà agli studenti di agire, supervisionando azioni, tempi e input.

Cosa sono per estensione gli RPG?

I Role Play Games (RPG) sono giochi di ruolo, da tavola o videoludici, basati sull’immersione completa del giocatore in un setting tutto nuovo, dove essi stessi, con i loro personaggi, possono vivere avventure entusiasmanti delle più varie.

Sono “guidati” da un Master e per giocare basta usare carta, penna e tanta, tanta fantasia!

Il master e il suo ruolo

Il Master è il “supervisore” del gioco, un po’ come il docente in aula.

È colui che conosce la storia e le conseguenze delle azioni dei giocatori. È una guida a cui ci si affida per comprendere le regole, creare i personaggi, vivere una storia avvincente.

Ha l’importante compito di gestire le controversie tra giocatori, i tempi di gioco e i turni di combattimento, limitando le azioni dei personaggi, premiandoli o punendoli quando necessario.

Come possono gli RPG aiutare i BES?

Gli RPG offrono l’opportunità di mettere in pratica le loro conoscenze, migliorare le loro abilità comunicative e sviluppare capacità di problem solving e collaborazione rendendo l’apprendimento più coinvolgente ed emozionante ma non solo!

Se ben usati possono:

    • Sviluppare la fantasia;
    • Aiutare a gestire i turni;
    • Entrare nel mondo della “matematica del gioco”;
    • Potenziare la concentrazione e la gestione delle dinamiche sociali di gruppo.

Sembra complesso, davvero i BES possono giocare?

Gli RPG sono davvero per tutti! Con un buon Master e la giusta dose di volontà, ecco alcuni modi per cui gli RPG possono aiutare i diversi BES:

    • Per ADHD: aiutano la concentrazione, gestiscono l’impulsività e permettono di usare la fantasia in un contesto con delle limitazioni pratiche;
    • Per DSA: grazie a schede preimpostate dei personaggi, dadi e calcolatrici, qualsiasi DSA può sviluppare la fantasia senza sentirsi sotto pressione intorno al tavolo.
      Anche la dislessia non è un problema, chissà quante magie possono accadere con le parole sbagliate!
    • Per DOP: sviluppano la gestione della frustrazione nei conflitti. La “rabbia” viene sfogata attraverso le meccaniche in gioco su nemici e avversari, non mancano anche situazione in cui bisogna essere diplomatici, ad esempio davanti a un Re, un Regno o l’Imperatore di una flotta galattica;
    • Per BES linguistici: insegnano la lingua a più livelli e registri in diversi contesti.

Da dove iniziare? Ecco alcuni RPG

    • Dungeons & Dragons: probabilmente il più famoso tra gli RPG, i personaggi vivono avventure in mondi fantasy, nani, elfi e orchi;
    • Call of Cthulhu: storico RPG horror proveniente dalle storie di H.P. Lovecraft, è adatto a ragazzi più grandi che vogliono perdere la testa tra orribili creature e pericoli fatali!
    • Fiasco: Fantastico RPG in cui tutto va a rotoli! I giocatori scelgono assieme i legami dei personaggi intorno al tavolo e in ogni scena, proprio come a teatro, dovranno ricreare le interazioni tra loro per raggiungere un obiettivo comune, sapendo che il finale non sarà piacevole.

Conclusioni

Insomma, i giochi di ruolo, sia dentro che fuori dall’aula hanno un potenziale enorme e sono davvero per tutti! Abbiamo visto come possono aiutare:

    • gli ADHD per l’attensione;
    • i DSA per la “matematica di gioco”;
    • i DOP per la gestione delle controversie;
    • i BES linguistici per lo sviluppo della lingua.

Ora non vi resta che armarvi di uno degli RPG consigliati, ordinare una bella pizza e iniziare la vostra nuova avventura!

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