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Il Mediatore Scolastico – Chi è e perché è così importante

  • Scuola e mediazione

Nel corso degli ultimi anni, la presenza di un numero sempre più alto di stranieri in Italia ha richiesto il contributo di nuove figure professionali in grado di rispondere alle diverse esigenze della scuola e della società. Sempre più spesso si sente parlare del Mediatore Linguistico e Culturale, il cui supporto è oramai diventato indispensabile in ambito scolastico per le famiglie straniere ma anche per tutti coloro ai quali è stato diagnosticato un DSA o un ADHD. Scopriamo insieme quali chi è il Mediatore Scolastico e perché è così importante.

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Chi è il Mediatore Scolastico Linguistico – Culturale?

Il mediatore linguistico culturale, in ambito scolastico, è una figura che si colloca tra la scuola e la famiglia dello studente straniero e ha il compito di mediare la comunicazione tra le due parti, facilitando l’inserimento scolastico e l’integrazione dell’alunno in ambito sociale e relazionale.

Il mediatore linguistico-culturale ha una buona conoscenza della lingua e della cultura della famiglia straniera e il suo compito principale è quello di agevolare la conversazione, con il fine di coinvolgere i familiari nel processo educativo dei propri figli e, allo stesso tempo, fornire un sostegno emotivo e psicologico allo studente.

 

Di che cosa si occupa nello specifico il Mediatore Scolastico?

Il mediatore linguistico-culturale svolge molte funzioni:

    • Accompagna o accoglie gli studenti stranieri nella scuola;
    • Sostiene psicologicamente lo studente durante la prima fase di inserimento scolastico;
    • Facilita la comunicazione verbale e scritta tra la scuola e la famiglia;
    • Favorisce il dialogo e i rapporti, da un punto di vista linguistico-culturale, fra le famiglie degli studenti stranieri e i docenti;
    • Fornisce supporto linguistico nei colloqui scuola-famiglia;
    • Interpreta e traduce avvisi, messaggi e documenti provenienti dalla scuola.

 

Perché è necessario un Mediatore Scolastico per i BES?

Gli studenti che hanno un BES (Bisogno Educativo Speciale) necessitano di un’attenzione particolare in ambito scolastico e disciplinare per diversi motivi, tra i quali vi è anche lo svantaggio linguistico. Per svantaggio linguistico si intende la difficoltà che gli studenti di lingue e culture diverse devono affrontare a causa della mancata o inadeguata conoscenza della lingua italiana.

Ecco che per sopperire a tali difficoltà subentra la figura del mediatore linguistico, che sostiene le famiglie nell’inserimento e formazione scolastica e linguistica dei loro figli.
Una volta che il rapporto tra mediatore e famiglia si è consolidato, il mediatore diviene un punto di riferimento per le famiglie poichè sarà in grado di fornire loro consigli e indicazioni utili a soddisfare le loro esigenze.

Se vuoi saperne di più sui BES, scopri il nostro articolo sui Bisogni Educativi Speciali e il ruolo dello psicologo.

 

Il Mediatore può subentrare anche nei casi di studenti con DSA o ADHD?

All’interno del macro insieme dei BES (Bisogni Educativi Speciali) rientrano anche i DSA, ossia i Disturbi Specifici dell’Apprendimento, quali dislessia, discalculia, disgrafia e disortografia e i Deficit dell’Attenzione e dell’Iperattività (ADHD).

Anche uno studente con DSA o ADHD può avvalersi di un mediatore scolastico, che può fornire un valido ausilio sia per ciò che concerne la formazione e lo sviluppo delle sue competenze sia per favorire delle buone relazioni sociali con il gruppo classe e con i docenti.

Spesso le famiglie si trovano a dover fronteggiare diverse difficoltà legate al mondo della scuola e non è facile riuscire a stare al passo con tutte le normative. Inoltre a causa degli impegni lavorativi risulta complicato partecipare ai colloqui con i docenti.

Per tali ragioni, sempre più persone decidono di rivolgersi ad un mediatore che possa aiutarle a gestire i vari impegni scolastici. Il mediatore, infatti, svolge anche i seguenti compiti:

    • rappresenta la famiglia negli incontri con i docenti;
    • comunica periodicamente con i vari insegnanti, informandosi sull’andamento scolastico o su eventuali difficoltà riscontrate dallo studente;
    • orientamento scolastico: sostiene la famiglia nella scelta della scuola più indicata per i loro figli;
    • aiuta la famiglia con le pratiche burocratiche inerenti l’iscrizione scolastica, l’invio delle diagnosi DSA e ADHD e dei vari documenti richiesti dalle scuole.

 

Come faccio a trovare un Mediatore?

Noi docenti di Studio Didattico Iside collaboriamo da oltre sei anni con svariati istituti scolastici di Roma per agevolare l’inserimento scolastico degli studenti stranieri e/o con DSA / ADHD, fornendo allo stesso tempo un valido sostegno alle famiglie.

I nostri mediatori accompagnano lo studente durante tutto il suo percorso di apprendimento, divenendo un punto di riferimento delle famiglie nei momenti di bisogno.

Hai bisogno di Mediazione Scolastica per te o per la tua scuola?

Contattaci e richiedi informazioni ad un nostro Mediatore Linguistico – Culturale.

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